Tutti i dati nei dischi criptati sono altamente prottetti in ogni siuazione sgradevole. Che sia la perdita, il furto o il sequestro del computer o laptop, o una persona non grata al tuo computer. Comunque è meglio essere sicuri in qualsiasi situazione.
Prima di tutto servirà il programma speciale per la criptatura dei dischi. In questo articolo si tratterà del programma Cryptic Disk. Si puo scriacrlo andando sul link:
www.exlade.com/it/cryptic-disk/download
1. Lanciamo il programma Cryptic Disk (tramite menu “Start” o l’icona sul desktop) e vedremo il menu principale del programma con la lista dei dischi e partizioni.
Il programma non solo sa criptare i dischi fisici ma anche creare i contenitori criptati. Se sei interessato a questa possibilità, ti consigliamo di vedere l’articolo “Come creare il contenitore “criptato”.
2. Nella finestra principale del programma scegli la partizione del disco che si vuole criptare (con il tasto sinistro del mouse). Ti consigliamo di creare la copia di riserva di tutti i file importanti in partizione. La copia di riserva permetterà di non solo proteggere i file dal malfunzionamento del sistema, ma anche di iniziare il lavoro con il disco criptato più veloce.
E allora, la partizione del disco è stata creata, la copia di riserva dei dati anche. Nella finestra principale scegli “Criptare il volume” (per esempio tarmite il menu contestuale della partizione).
Il programma lancerà il master di criptatura dei dischi fisici.
3. Prima bisogna scegliere il modo di criptatura del disco. Siccome abbiamo creato la copia di riserva per tutti i dati possiamo cancellare i dati sul disco. Scegliamo il modo “Non salvare i dati durante la criptatura del volume”. Se la copia di riserva non c’è bisognerà scegliere un altro modo - quello di criptare il disco senza la perdità dei dati (è un processo molto lungo e dipende dalla misura del disco).
Se non è attivata l’opzione di registrazione del marcatore di contenitore criptato nessuno potrà dimostrare che è un disco virtuale criptato. Se non vuoi dimostrare a nessuno che questo è semplicemente un file strano e non un maggazzino dei file puoi disasttivare l’opzione. Allora il programma può vedere che questo file è un contenitore criptato e mettterlo nell’interfaccia. Questa opzione non intacca in nessun modo la sicurezza della protezione.
4. Poi impostaimo i parametri della formattazione ( se al primo passo del master è stata scelta la criptatura senza la perdita dei dati la pagina della formatazione non si visualizzerà). L’opzione “Formattazione veloce” permette di terminare il lavoro del master molto più veloce perchè non formatterà tutto il disco e creerà file system su esso. Si può anche scegliere file syastem, dimensioni di cluster e etichetta del disco che si visualizzerà per il disco montato in Explora file. Se disattiviamo la formattazione il programma non si occuperà della formatazione del disco criptato e lo potrai formattare da solo dopo la criptatura.
5. Impostiamo i parametri di criptatura.** Anche se non sei esperto di criptatura puoi andare avanti comunque. Altrimenti a questa fase si potranno cambiare gli algoritmi crittografici che saranno utilizzati per la criptatura dei dati sul contenitore che si crea in quel momento (Cliccando su “Modifica…”).
6. Indichiamo la password e, volendo, i file chiave, che saranno usati per proteggere l’accesso ai dati. Per proteggersi da spia tastiera si può usare la tastiera virtuale incorporata nel programma. Il programma chiederà la password durante ogni montaggio del contenitore criptato.
7. Tutti i parametri della criptatura del sico sono impostati. Controliamoli nella finestra del master e clicchiamo “Iniziare”.
8. Quando il master finirà il suo lavoro sarà visualizzata la finestra in cui proporranno di impostare i parametri del disco virtuale, salvare la copia di riserva del titolo e montare il contenitore creato.
Montaggio
Lasciamo attivata l’opzione “Montare il contenitore criptato dopo la chiusura del master” e chiudiamo la finestra del master. Si apre la finestra del montaggio. Inseriamo la password indicata durante la creazione del contenitore, scegliamo altra lettera libera del disco e scegliamo “ОК”.
Se la password impostata era corretta nel sistema apparirà la lettera del disco indicata durante il montaggio. Il lavoro con questo disco è uguale a qualsiasi altro: si possono copiare, modificare, sostituire e cancellare i file. L’unica differenza è che tutti i dati di questo disco saranno criptati nel file del contenitore montato.
Per chiudere l’accesso al disco virtuale criptato bisogna smontarlo (durante l’arresto del sistema sarà smontato). Per questo bisogna usare la finestra principale del programma o il menu dell’icona del programma nel pannello di controllo.
Il centro dell’icona del programma nel pannello di controllo diventa rosso se nel sistema c’è almeno un contenitore criptato.
Per un lavoro più comodo si possono impostare “proprietà” del contenitore criptato. Per questo bisogna trovare il file del contenitore nella finestra principale del programma e fare doppio click con il tasto destro del mouse e scegliere “Proprietà…” dove si possono impostare le proprietà “personalizzate” per questo contenitore criptato, i parametri di montaggio, i tasti veloci, gli script, suoni ecc..
Il contenitore criptato è pronto. Buon lavoro!
